«Cara Unione,

scrivo per raccontare della difficile situazione che si trova a vivere chi, in Sardegna, desidera trovare un lavoro o riqualificarsi per poterlo, poi, trovare.

Mi riferisco, nello specifico, al servizio di Supporto Formazione e Lavoro: ho avuto modo di fare la domanda a mia madre e successivamente di iscriverla al SIISL, il Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa, una misura di attivazione prevista dal Ministero del lavoro per le persone a rischio di esclusione sociale e lavorativa.

La brutta notizia è che, purtroppo, sul relativo portale non c'è praticamente niente. Non solo: non è nemmeno previsto nessun corso di formazione in Sardegna relativo al programma GOL (di cui c'è un disperato bisogno per riqualificarsi dal punto di vista professionale), come ho avuto modo di sapere contattando il suo Centro per l’impiego di riferimento.

“Salve Marco, mi dispiace ma al momento non abbiamo ancora nessuna indicazione, dobbiamo aspettare ulteriori indicazioni. So che in Sardegna siamo molto in ritardo ma ci stanno lavorando”, le loro parole.

Quindi, sostanzialmente, ad oggi nemmeno i Centri per l’impiego sanno nulla sia sul programma GOL che sulla misura SFL.

Il programma Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL), ricordo, è un’azione di riforma prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia (Missione 5, Componente 1) per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro. Dispone di risorse pari a 4,4 miliardi di euro e, secondo quanto previsto, dovrebbe coinvolgere entro il 2025 ben 3 milioni di beneficiari, di cui 800.000 in attività formative, 300.000 delle quali relative alle competenze digitali.

Mi chiedo quando, davvero e nel concreto, potranno divenire operativi questi importanti strumenti: diversamente sono solo annunci, e mi chiedo questi fondi a disposizione che fine andranno a fare.

Grazie dell’attenzione».

Lettera firmata (*)

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