Sbarchi di immigrati fermati altri 16 algerini
Nuovi sbarchi di clandestini nelle coste della Sardegna meridionale. Le operazioni di salvataggio, condotte dalla Guardia di Finanza, Capitaneria e carabinieri sono andate avanti per tutta la notte. Complessivamente sono state fermate 87 persone, tutte trasferite al Centro di accoglienza di Elmas, ormai ai limiti della capienzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono quasi tutti algerini e sono stati avvistati sulle coste sud-occidentali dell’isola. La Guardia di Finanza, Capitaneria di porto e i carabinieri sono stati impegnati per almeno 12 ore nei soccorsi: hanno fermato 94 persone, che poi sono state trasferite nel Centro di pronto soccorso e accoglienza di Elmas. Il primo gruppo di clandestini (38, tutti maschi tra i 25 e i 30 anni) è stato avvistato alle 17 di sabato, su tre barchini a 30 miglia dalle coste sud dell'isola. Sono intervenute due unità della Guardia Costiera e pattugliatori del reparto aeronavale della Guardia di Finanza che hanno soccorso gli immigrati e li hanno poi trasportati al Cpsa di Elmas. Un secondo gruppo di 33 clandestini è stato fermato dai carabinieri della compagnia di Carbonia dopo che era sbarcati alle 3 della scorsa notte sulle spiagge tra Porto Pino e Capo Teulada. Poco prima delle 5, altri nove sono stati bloccati nell'area del poligono militare di Teulada. Alla stessa ora la motonave estone Karmes ha avvistato a 25 miglia da Capo Teulada un barchino con a bordo 14 persone. Il gruppo è stato poi soccorso da un pattugliatore della Gdf a due miglia dalla costa e sbarcato pochi minuti dopo le 9 a Sant'Antioco.