In via Cavour a Sassari è già tempo di riqualificare, per migliorare le condizioni di vita di abitanti, esercenti, fruitori, siano essi viaggiatori o semplici passanti. Un esercizio di civismo e civiltà quello compiuto ancora una volta dagli associati del CCN Cavour, orientato al benessere della città come garanzia di protezione, di cura, di valorizzazione e di riqualificazione.

I mezzi e gli uomini di aziende di settore specializzate hanno “invaso” pacificamente gli spazi: «Alcuni concentrandosi sul verde degli ulivi ospitati dalle panchine di design, altri sulle pareti sfregiate: da graffiti scritte o pedate – fanno sapere dall’associazione -. Interventi importanti ma comunque richiesti a gran voce e infine programmati ed effettuati come quando, ormai quasi un decennio fa, un gruppo di persone, donne e uomini, professionisti e commercianti, abitanti, residenti e non di via Cavour scelsero autonomamente di riunirsi in Associazione, di darsi obiettivi e restituire a Sassari e ai suoi cittadini una via storica, bella e importante come via Cavour».

La Aeroblast Srl, con competenza operativa e il supporto di una sabbiatrice, ha così ripulito le isole verdi troppo spesso oggetto di assalti vandalici e invece necessariamente meritevoli di protezione. Poi è toccato alle pareti e in circa due giorni la missione è stata portata a termine.

Ringraziamenti doverosi e sentiti alla Provincia di Sassari e all'Amministrazione comunale del sindaco Nanni Campus, alla Fondazione Sardegna e ancora al Comando Polizia locale, Aeroblast srl, Murgia Giardini, Character e Luzzu Lam: «Grazie a chi si impegna. A chi ci sostiene. A chi lavora e a chi fa materialmente qualcosa di prezioso per la sua città».

(Unioneonline)

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