Resta aperta la vertenza rifiuti nel Comune di Porto Torres. I sindacati Fp Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti, rappresentati rispettivamente dai segretari territoriali Paolo Dettori, Alessandro Russu e Enrico Vidili, si sono riuniti questa mattina nel cantiere presso la sede, nella zona industriale turritana, dove si è svolta l’assemblea dei lavoratori. Un incontro in cui sono state analizzate le criticità contenute nel bando del Capitolato speciale d’appalto, per l’affidamento quinquennale del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani.

Oggetto del confronto la rettifica del contratto di lavoro attualmente applicato «che non garantisce i diritti economici dei lavoratori». I segretari provinciali Fp Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti hanno ribadito al Comune la necessità di confermare la garanzia dell’applicazione del contratto di igiene ambientale. Il Comune di Porto Torres ha risposto con una nota secca dichiarando che il bando è in linea con le regole europee ma, secondo i sindacati, «non garantisce l’applicazione del contratto di settore, e quindi la tutela dei diritti dei lavoratori attualmente impiegati nel servizio di raccolta».

«Risponderemo per iscritto all’amministrazione comunale - affermano Paolo Dettori e Alessandro Russu -  che, in assenza di convocazione, i lavoratori sono pronti a scendere in piazza per manifestare contro questa decisione che lede i diritti e le tutele finora acquisiti».

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