Sono state inaugurate tre nuove vie nel comune di Valledoria, dedicate ai giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Rosario Livatino.

Alla cerimonia di intitolazione è seguita da un'intensa giornata sulla legalità rivolta principalmente agli studenti della scuola secondaria di I grado.

Oltre le onorificenze è stata un'importante occasione di confronto e riflessione su quei valori di giustizia, legalità, rispetto per il prossimo che ogni cittadino dovrebbe mettere in pratica quotidianamente.

«Insegnare i valori della legalità ai giovani è un investimento per il futuro della nostra società. È un modo per costruire un sistema più giusto, più sicuro e democratico. - ha sottolineato il sindaco di Valledoria, Marco Muretti - Per questo motivo è di grande importanza far conoscere ai più giovani esempi di persone che si sono impegnate per la legalità e la giustizia, ispirando i giovani a comprendere lo spirito stesso di questo impegno. Che li ha portati fino all'estremo sacrificio».

Tutti elementi, questi, approfonditi da relatori d’eccezione che hanno preso parte all'incontro nella sala consiliare del Comune di Valledoria, i magistrati Mariano Brianda, Gianni Caria, vice procuratore di Sassari, l'avvocato vice procuratore onorario Antonio Pala, insieme al capitano comandante della Compagnia carabinieri di Valledoria Francesco Colapietra, la dirigente scolastica Alessandra Pinna e il parroco don Francesco Mocci.

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