«Ti sculaccio», e con il borsello colpisce il sedere di una giovane cameriera: Sassari, chiesti tre mesi per un 44enne
Il sostituto procuratore ha chiesto di derubricare il reato da violenza sessuale a molestiePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Discusso con il rito abbreviato, oggi in tribunale a Sassari, un caso di violenza sessuale.
La vicenda, illustrata davanti al gup Sergio De Luca, risale allo scorso anno e avrebbe avuto luogo in un noto bar di Sassari. Un 44enne avrebbe, per due volte, colpito con un borsello il sedere di una cameriera di 23 anni. Rivolgendo poi alla giovane la frase "Ti sculaccio".
Il sostituto procuratore Angelo Beccu, per cui il reato va rubricato in molestie, ha chiesto tre mesi di reclusione. Gli avvocati dell'uomo, Giuseppe Mele e Carlotta Pilo, hanno presentato istanza per l'assoluzione. Il legale Alberto Manca che assiste la parte offesa ha sostenuto che il fatto è provato chiedendo un risarcimento per la sua assistita da quantificare.