Dopo la sostanziale rottura delle trattative tra azienda e sindacati, in merito all'appalto da 56 milioni di euro indetto dall'Aou di Sassari per servizi ospedalieri, che riguarda 300 assistenti di supporto, si va nella direzione di una proroga di un mese (sino al 1° marzo) del servizio verso l'azienda che gestiva il vecchio appalto (Seriana 2000).

Questo fanno intendere i sindacati in una nota congiunta, dopo l'incontro di stamattina col Prefetto di Sassari. "Facendo seguito alle comunicazioni dell’assemblea di ieri sera, stamattina le Segreterie Confederali e di Categoria sono state ricevute intorno alle ore 9.30” dal prefetto di Sassari, Paola Dessì - spiegano Paolo Dettori (CGIL - Fp), Augusto Ogana (Uil-Fp) e Antonio Monni (Cisl-Fp). “Vi informiamo che in queste ore si stanno tenendo ulteriori interlocuzioni anche con altri soggetti, tra i quali la Committenza (AOU di Sassari). Stante la necessità e l’importanza di mantenere alta l’attenzione, rispettando le decisioni prese in occasione degli incontri assembleari, riteniamo che il confronto e le giuste informazioni debbano continuare a passare nelle medesime modalità fino al termine della controversia. Per cui - continua la nota - vi comunichiamo che lunedì 31 gennaio, alle ore 15, è convocata un’assemblea delle lavoratrici e lavoratori nel piazzale della direzione generale dell’AOU in viale San Pietro. In quell’occasione vi saranno date comunicazioni circa gli esiti delle iniziative che si stanno tenendo in queste ore. Anticipiamo - concludono i sindacati - che è verosimile che al più presto si vada in una direzione di differimento al 1° marzo dell’affidamento della gara ai nuovi soggetti vincitori". 

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