Sassari, taglio del nastro per la nuova sede del 118
La centrale operativa – che nel 2023 ha gestito circa 86mila servizi sanitari – si è spostata nel complesso del RizzedduPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Inaugurata, stamattina nel complesso del Rizzeddu a Sassari, la nuova Centrale Operativa del 118.
«È un contesto funzionale - spiega la direttrice generale dell’Azienda Regionale per l'Emergenza Urgenza della Sardegna, Simonetta Cinzia Bettelini - che porta con sé ammodernamenti tecnologici per quanto riguarda l’ambito informatico e gli aspetti gestionali di interfaccia con i cittadini».
La sede si trova nello stesso stabile del 112, la Centrale Unica di Risposta del Numero Unico Europeo, ma lavora in modo autonomo.
La cerimonia odierna, che si è tenuta alla presenza delle massime istituzioni civili e militari, ricordava anche i 25 anni di vita del 118 nell’isola, aperto tra l’altro tra i primi proprio a Sassari.
E l’importanza della Centrale, che oltre la provincia di Sassari include h24 anche Olbia, Nuoro e l’Ogliastra, viene dai numeri. «Solo nel 2023 - ricorda Maria Franca Puggioni, responsabile del 118 di Sassari - abbiamo avuto circa 86mila eventi sanitari e fino ad adesso, nel 2024, 48800».
Sono 27 gli infermieri che, a rotazione, rispondono alle chiamate nelle postazioni operative aiutati da 5 medici che, continua Puggioni, supportano tutte le attività di coordinamento tra mezzi su gomma, elicottero e ospedale di destinazione, ma anche il raccordo importante con le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e la capitaneria di porto.
Potenziato poi il servizio estivo, così da venire incontro alla mole di turisti in arrivo, con mezzi infermieristici aggiuntivi a Santa Teresa, San Teodoro e Arzachena. Tutto questo sostenuto dalla Regione, oggi rappresentata all’inaugurazione della sede dall’assessore regionale ai Lavori Pubblici Antonio Piu. «Abbiamo stanziato 5 milioni di euro per la Centrale di Elmas - afferma Piu - che permetterà in futuro di coprire la regione in situazioni difficili o di disastro ambientale. Faremo un tavolo con l’assessorato alla Sanità per dare subito il via alla spendita di risorse con società interne all’assessorato che consentirà di dare risposte in tempi certi e immediati».