Sassari, sabato il Sardegna Pride 2025: «Corpi in rivolta contro i pregiudizi»
La manifestazione per i diritti Lgbtqia+ partirà alle 17.30 da piazza UniversitàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sabato 28 giugno sfilerà per le strade di Sassari il Sardegna Pride 2025, la manifestazione per le libertà e i diritti che, dopo l'edizione del 2022 ritorna nel nord della Sardegna con un grande evento unitario, organizzato dal Mos, associazione capofila di quest'anno. Il motto dell’edizione sarà “Corpi in rivolta”.
«Il Sardegna Pride torna in piazza per ribadire che l'esistenza delle persone LGBTQIA+ è ancora atto politico e atto di resistenza», spiegano gli organizzatori.
«Il Movimento torna in piazza a gridare contro chi continua a giudicare i corpi queer come non convenzionali, e tenta di renderli invisibili. Corpi che sfidano le norme e che, per questo, vengono esclusi, cancellati e che la nostra società vorrebbe fossero curati».
«Vogliamo dare un segnale contro l'abbandono dell'area più multiculturale della nostra città, quella che più necessita di interventi strutturali e sociali per riavviare un processo di convivenza positiva, ridando dignità e valore alle persone», hanno spiegato anche gli organizzatori presentando la manifestazione oggi a Palazzo Ducale, con il sindaco Giuseppe Mascia.
Il corteo, con quattro carri sound system, partirà da piazza Università alle 17:30, attraverserà il centro storico per fare una tappa in piazza Castello, dove incrocerà la partenza differita pensata insieme alle persone con disabilità, e proseguirà poi fino all'emiciclo Garibaldi, dove è prevista la lettura del documento politico condiviso dalle realtà queer sarde.
Prima e dopo la manifestazione, a Sassari sarà allestito il Pride Village che, quest'anno, si terrà giovedì 26 giugno presso il Padiglione Tavolara e il 27 e il 28 giugno ai giardini pubblici avvalendosi dell'associazione Ollahround come partner logistico.
(Unioneonline)