«Questo è un autentico esempio di comunità e di integrazione sociale». Così Gianfranco Meazza, assessore ai Servizi sociali di Sassari e vicesindaco, descrive il progetto Iti (Interventi integrati territoriali) Sassari Storica arrivato alle battute finali. Un'iniziativa avviata nel 2021 nella scuola di San Donato, nel centro storico, e destinata ai bambini dai 6 anni fino ai preadolescenti di 14.

«Le attività - spiega la coordinatrice della cooperativa Airone Silvia Monti, che ha gestito il progetto - sono state di supporto sia relazionale che scolastico, con il doposcuola e i laboratori dedicati anche ai genitori dei ragazzi». Cinque educatrici e una mediatrice culturale hanno condotto i lavori, finanziati dalla Comunità europea, che hanno visto la partecipazione di 71 bambini, di cui 30 originari dell'Africa, 7 dall'Asia, 19 dall'Est Europa e 15 italiani. «È un'integrazione fondamentale - aggiunge Patrizia Mercuri, dirigente dell'istituto - Immagino che il mondo del futuro assomiglierà alla scuola di San Donato e credo che noi adulti possiamo imparare da loro a convivere pacificamente». «Iti - approfondisce l'assessore - raggruppa una risorsa di rete, coi servizi sociali, la scuola e il terzo settore con Airone. Visto il successo cercheremo di farlo ripartire reperendo risorse ministeriali e regionali».

Plauso anche dai genitori che si augurano un “Iti 2”. «Il progetto è stato utile in due sensi – riferiscono Angela e Alba, due mamme di bimbi fruitori dell'iniziativa - Aiutando i piccoli e i ragazzi della scuola secondaria a recuperare con gli studi ma anche funzionando da punto di ritrovo per i bambini e noi».

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