Questa sera a Sassari, in piazza Castello, dalle 17 e 30 alle 20 si è svolta una manifestazione di solidarietà nei confronti del popolo palestinese, organizzata dai militanti di Liberu, una formazione politica della sinistra indipendentista sarda.

I manifestanti hanno sventolato bandiere palestinesi, esposto striscioni e diffuso un volantino inneggiante alla causa della Palestina. L'argomento è più che mai d'attualità, visto l'attacco dei giorni scorsi sferrato da Hamas su obbiettivi israeliani e la dura risposta del governo israeliano stesso, anche nella striscia di Gaza.

"Negli ultimi giorni abbiamo assistito a un’escalation delle violenze da parte di coloni e polizia israeliana, anche in quartieri e sobborghi di Gerusalemme - si legge nella nota -. Queste violenze sono culminate negli episodi della Spianata delle Moschee, dove è stata attuata una chiara aggressione ai fedeli in preghiera durante il mese di Ramadan. In aggiunta a tutto ciò - continua - negli ultimi due giorni la situazione si è deteriorata anche a Gaza, dove proseguono i bombardamenti israeliani nel tentativo di piegare la resistenza portata avanti dalle varie forze palestinesi. Chiediamo - conclude - a tutti i simpatizzanti della Palestina di unirsi contro la pulizia etnica dello stato di occupazione israeliano perpetrato contro il popolo palestinese".

Nell'altro volantino diffuso dai militanti di Liberu si legge: "La causa palestinese sostenuta da milioni di persone, ha difficoltà ad affermarsi ed imporsi al mondo, mentre Israele è diventato ormai uno Stato potentissimo capace di interferire e fare pressioni su altri Stati. Tanto potente da capovolgere la realtà, spacciandosi per aggredito pur essendo oppressore, così come sta succedendo in questi giorni". 

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