Sassari, l'istituto scolastico delle suore domenicane Sant'Agnese a rischio chiusura
Da 122 anni in aiuto dei bimbi più deboli. Ma le rette scolastiche non bastano piùPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Da 122 anni in aiuto dei più deboli, degli immigrati, a sostegno dei bambini con le famiglie in difficoltà.
L'istituto delle suore domenicane di Sant'Agnese, ubicato in corso Trinità, uno degli istituti scolastici più antichi e nobili di Sassari, rappresenta tutto questo. Ma da anni è in grave crisi, acuita negli ultimi tempi. Soprattutto per questioni economiche.
Scuola parificata dal 1963, due classi per l'infanzia, cinque per la primaria, 70 bambini, tra cui poveri e immigrati, 15 insegnanti, è diretta da suor Maria Enrichetta, natia di Sassari. I bambini inoltre mangiano all'interno dell'istituto e usufruiscono del servizio di dopo scuola. Ma le rette scolastiche non bastano più a pagare gli insegnanti e a coprire tutte le spese.
Molte famiglie inoltre non le pagano, perché non ne hanno la possibilità, ed aiutare gli altri è proprio l'essenza di questa scuola. Per cui, in assenza di altri contributi o donazioni, la chiusura di questa storica realtà è dietro l'angolo.
Da Roma i messaggi non sono buoni e per i prossimi mesi sono in pericolo gli stipendi degli insegnanti, anticamera della chiusura.
Le suore domenicane della congregazione di San Sisto si stabilirono a Sassari negli ultimi mesi del 1900. Fondarono dal nulla, con enormi sacrifici, l'istituto Sant'Agnese. Dedicarono la loro vita agli orfani e ai poveri, dando loro accoglienza e istruzione. Sino ai giorni nostri.