Grandi polemiche nell'ambiente politico di Sassari, dopo la bocciatura in Consiglio Comunale (in seduta streaming) di una mozione consiliare presentata dalla Lega sulla realizzazione di dispositivi acustici per i non vedenti presso i semafori della città. 

"Alla mozione del capogruppo della Lega Francesco Ginesu, per l’installazione di dispositivi per non vedenti, ai sensi del D.P.R. 503/96 - afferma una nota della coordinatrice leghista Marina Puddinu - si è risposto, specie dalla maggioranza, con risate di scherno. Considerato che in città ci sono circa 200 persone affette da disabilità visiva grave e che le norme in materia prescrivono adeguamenti, l’intervento dell’Amministrazione comunale sul punto deve avvenire nel più breve tempo possibile".

Ginesu, dal canto proprio, aggiunge: "Nonostante la discussione di tre quarti d’ora, tra risate e consiglieri che facevano orecchie da mercante, il sindaco Campus mi ha deriso, dicendomi ‘quando lei saprà fare almeno il 10% di quello che so fare io allora potrà parlare’. Persino un consigliere tradizionalmente avversario della Lega come Mariano Brianda, ex candidato sindaco del centro sinistra, ha manifestato interesse e favore per la proposta".

Il sindaco di Sassari Nanni Campus, raggiunto al telefono, non è assolutamente d'accordo sulla versione fornita dalla Lega e contrattacca: "Era una mozione inutile. Inoltre già presentata. I dispositivi per i non vedenti non sono stati installati per la mancanza di risorse. La Lega e altri - conclude - vogliono strumentalizzare l'argomento, con una polemica basata sul nulla".

Non è d'accordo col sindaco il consigliere comunale del Psd'az Mariolino Andria: "La mozione a cui fa riferimento il sindaco era di carattere generale - afferma - questa della Lega era più specifica". 

© Riproduzione riservata