La Vermorel Type 2 è l’auto più antica della Sardegna. Quella che i cittadini cagliaritani, alquanto sbigottiti, videro transitare in via Roma nel luglio del 1903. Oggi è stata trasferita a Sassari in piazza Università: proprio all'Università, nell'Aula magna, sarà oggetto di un convegno organizzato dall'associazione "Il volante", aperto dal rettore Gavino Mariotti.

Per l'occasione una coppia (Alessandro Casula e Claudia Carlini) facente parte dell'associazione "Vittoriani itineranti", si è vestita, senza tralasciare nessun particolare, in costumi d'epoca, passeggiando accanto al mezzo, tra la divertita curiosità dei presenti. La vecchia auto era stata vinta a suo tempo da un fortunato agricoltore di Sestu in una lotteria organizzata dalla rivista nazionale "Il coltivatore". Il vincitore però non sapeva nemmeno guidarla, visto inoltre che raggiungeva "ben" 10 chilometri all'ora di velocità. L'automezzo, che allora valeva una fortuna, poteva trasportare sino a 5 passeggeri. Quei meccanismi in metallo, ad inizio del secolo scorso, stavano per sostituire il mezzo di locomozione d'eccellenza di migliaia di anni: il cavallo. Ma allora in pochi lo immaginavano.

Di questo e di altro quindi si parlerà al convegno. «Abbiamo voluto fortemente questa iniziativa», commenta Wanda Casula, presidente dell'associazione "Il volante". «La vicenda della Vermorel Type 2 merita infatti di essere ricordata con grande attenzione. Specie ai più giovani, che avranno occasione di conoscere un pezzo di industria importante del loro passato e di storia del secolo scorso».

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