L'invito dell'Università di Sassari all'inaugurazione dell'anno accademico ad Antonio Razzi, l'ex parlamentare dell'Idv, poi passato nelle fila di Forza Italia, personaggio molto noto per le sue esternazioni, i suoi video estemporanei e anche le apparizioni in tv, ha sollevato una marea di polemiche, soprattutto nei social.

I suoi selfie con i presenti e soprattutto quello con il presidente della Regione Christian Solinas hanno fatto il giro della rete, tra perplessità, illazioni e talvolta insulti.

Oggi a sedare le polemiche, interviene il Magnifico Rettore dell'Università Gavino Mariotti, che offre inoltre il retroscena dei fatti, in maniera piccata, ma anche molto ironica.

"Queste polemiche sulla presenza all'inaugurazione dell'anno accademico dell'ex parlamentare Antonio Razzi mi intristiscono - spiega - Razzi mi ha chiamato con molta educazione il giorno prima e mi ha chiesto se ci fossero posti disponibili. Ho risposto di sì, come a chiunque mi avesse fatto richiesta in possesso di green pass. L'ex parlamentare non è intervenuto, si è seduto in decima fila e ha tenuto un comportamento molto corretto, come tutte le 650 persone presenti. Su di lui - continua - vedo una persecuzione ingiustificata. Nemmeno fosse Matteo Messina Denaro o un altro pericoloso latitante, o addirittura un ladro. È pur sempre un ex parlamentare e penso che tutti noi - conclude - almeno come persona, dovremo portargli rispetto e non ricoprirlo di insulti vergognosi".

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