Disposizioni sul servizio di salvataggio nelle strutture e gli stabilimenti balneari, sui segnali e cartelli di divieto e pericolo nell’accesso alle spiagge con veicoli e l’igiene e la sicurezza negli arenili. Le nuove regole sono contenute nell’ordinanza sulla salvaguardia della vita umana in mare e della sicurezza sulla navigazione, emessa dalla Capitaneria di porto turritana, che trova applicazione lungo il litorale marino e costiero del circondario marittimo di Porto Torres compreso tra Capo Falcone e Rena Majore, l’isola dell’Asinara, che interessa i Comuni di Porto Torres, Sassari, Stintino, Sorso, Castelsardo, Valledoria, Badesi, Trinità d’Agultu e Vignola e Aglientu. Le disposizioni si applicano nel corso della ‘stagione balneare 2025”, compresa nel periodo tra il 17 maggio e il 21 settembre. Tra le novità introdotte dall’ordinanza vi è l’obbligo del servizio di salvataggio nelle strutture elioterapiche e nelle aree attrezzate per fini terapeutici, le delimitazioni delle aree sicure e le dotazioni tecniche e sanitarie: sono state fornite alcune precisazioni per una maggiore uniformità. Contiene, inoltre, prescrizioni sulle delimitazioni delle acque riservate alla balneazione (200 metri dalle coste sabbiose e 100 metri da scogliere, coste rocciose e coste a picco) e gli obblighi per le strutture balneari, le modalità per l’attraversamento dei corridoi di lancio, le norme per svolgere attività subacquee, di pesca, dello sci nautico fino ad arrivare alle tavole a vela, al kite-surf nonché l’ormeggio e l’ancoraggio di qualsiasi unità.

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