Quattordicenne in coma dopo l’incidente a Bono: nessuno dei quattro amici lo ha soccorso
Lo scontro con l’auto rubata al padre di uno dei minorenni: è stato un passante a chiamare l’ambulanza
Erano rientrati a casa come niente fosse, sperando forse di non essere coinvolti nel terribile incidente stradale di cui erano stati protagonisti.
Emergono i primi dettagli sul terribile incidente avvenuto la scorsa notte a Bono. Tutto è partito dalla bravata di un 15enne: il minorenne, ubriaco, ha preso la macchina del padre di nascosto e, facendo salire quattro coetanei, si è messo a scorrazzare a tutta velocità per le vie del paese.
Alle 4 del mattino l’incidente: mentre la Volkswagen Golf stava percorrendo via Ciancilla, alla periferia del centro abitato, ha sbandato e si è ribaltata più volte finendo la sua corsa contro il muro di recinzione di una casa. Quattro dei cinque passeggeri sono scesi dall’auto sulle loro gambe e si sono allontanati. Il quinto, un 14enne che aveva sbattuto con violenza la testa, è rimasto nella macchina privo di sensi.
Rischiava di restare lì, se non fosse per la segnalazione di un passante che ha visto l’auto semidistrutta e chiamato i soccorsi. Sul posto è arrivata un'ambulanza del 118 che ha trasportato d'urgenza il quattordicenne all'ospedale San Francesco di Nuoro, dove è entrato in coma ed è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione.
Sono intervenuti anche i militari del Nucleo Radiomobile, che hanno subito intercettato i ragazzi fuggiti: tre di loro erano rientrati in fretta e furia a casa, il quindicenne che era alla guida non era molto distante dal luogo dell’incidente, in stato confusionale. Accompagnato al pronto soccorso, ha riportato lievi ferite e contusioni. Per lui, risultato positivo all'alcol test, è scattata la segnalazione alla Procura dei minorenni di Sassari.
(Unioneonline/D)