#puliAMo Codrongianos è lo slogan che promuove  un’azione concreta di salvaguardia ambientale voluta dall’amministrazione comunale di Codrongianos e che ha coinvolto tutta la cittadinanza. Il messaggio è chiarissimo: prendersi cura del proprio comune, del decoro urbano, delle aree verdi e contribuire a mantenere pulito uno dei polmoni verdi più conosciuti del paese.

L’appuntamento con #puliAmo Codrongianos si è svolto questa mattina, sabato 31 maggio, al parco di Sas Mendulas dove il primo cittadino, gli amministratori, i volontari, i tecnici della Dlr Ambiente-Ciclat, si sono divisi in squadre per ripulire l’area parco. Sas Mendulas è un luogo incantevole, simbolo del Coros, inserito nel progetto di programmazione territoriale “Anglona Coros terre di tradizione” e che entro fine anno vedrà la riqualificazione esterna e la piena fruibilità del boschetto. Sarà anche appaltato un punto ristoro che renderà l’area un luogo conviviale, e perfetto sia per famiglie che per gli sportivi. #RipuliAmo Codrongianos è però un evento itinerante: l’operazione di pulizia e decoro ha coinvolto anche altre zone del paese.

«Sentirsi parte attiva del paese è anche questo: c’è chi ha pulito il marciapiede fronte casa, chi si è preso cura delle aiuole della propria via, chi ha percorso una strada abituale e si è sentito in dovere di dare il proprio contributo», spiegano gli organizzatori.

«Purtroppo il senso civico è un atto d’amore che non sempre e non a tutti appartiene - ha ricordato il sindaco Cristian Budroni. - Dobbiamo essere più rispettosi e lasciare alle nuove generazioni un esempio migliore. Le giornate come queste, danno il senso a una coscienza civica attiva e a un sentimento di tutela e rispetto per il proprio paese».

Un messaggio chiaro condiviso anche dal tecnico della Ciclat-Dlr Ambiente Ezio Piredda, che ha ribadito l’importanza della corretta differenziazione dei rifiuti e ha ufficializzato i dati della relativi a Codrongianos: «Il paese partiva da un dato poco confortante negli anni scorsi per arrivare nel 2024 al 79,63%. Nel 2025 è cresciuta lievemente arrivando a sfiorare l’80%, che è l’obiettivo da raggiungere a livello regionale e che vede la Sardegna terza in Italia, dopo il Veneto e l’Emilia Romagna, secondo il rapporto Snpa dell’anno scorso. Abbiamo un isola meravigliosa e una biodiversità da preservare, è importante che l’esempio di tutela e salvaguardia arrivi proprio da noi».

I rifiuti recuperati e correttamente differenziati durante la mattinata, sono stati poi recuperati dalla ditta appaltatrice del servizio e portati in ecocentro per il successivo smaltimento. 

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