Presunte truffe al Policlinico di Sassari, medici e presidente assolti dopo 10 anni: «Chiederemo i danni»
«Il fatto non sussiste»: cadono le accuse per Antonio Nieddu, Concetta Salvo, Carmela Lostia e Pietro BuaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Assolti dopo dieci anni di processo, e l’audizione di 125 testimoni, perché il fatto non sussiste.
Ieri in tribunale a Sassari la fine della vicenda giudiziaria per Antonio Nieddu, al tempo dei fatti – nel 2013 - direttore dell’Uva, struttura per i pazienti Alzheimer del Policlinico sassarese.
Assoluzione anche per la neurologa Concetta Salvo, la segretaria di Nieddu Carmela Lostia e l’allora presidente del Policlinico Pietro Bua.
Il dottor Nieddu era accusato di concorso in falsi, truffa aggravata ai danni dell’Asl, concussione e, in concorso con Salvo, di concorso in frode in pubbliche forniture e truffa aggravata, mentre con Lostia in concorso in falsi.
Le accuse contro il professionista, che avevano portato a un arresto ai domiciliari nel 2014, riferivano di presunti pagamenti pretesi nonostante la gratuità delle prestazioni del Policlinico, di visite certificate all’Uva mentre sarebbero state fatte altrove, di ricoveri nel reparto per acuti nonostante l’assenza di acuzie e di visite indirizzate verso il proprio studio privato con l’assicurazione di una maggiore accuratezza.
Tutte imputazioni che anche la pm Lara Senatore non ha ritenuto supportate da alcuna evidenza, portandola a sollecitare l’assoluzione, e comunque smentite dai vari testi sentiti in udienza. Contro Bua l’accusa era di interruzione di pubblico esercizio e di frode in pubbliche forniture per aver chiuso il reparto di geriatria nei mesi di agosto dal 2011 al 2014.
Anche questa imputazione è caduta nella decisione finale del collegio presieduto dal giudice Giancosimo Mura, a latere Monia Adami e Sara Pelicci.
«Ora chiederemo i danni per l’ingiusta detenzione del dottor Nieddu - afferma Pietrina Putzolu, la legale che l’ha difeso con l’avvocato Gabriele Satta - oltre al risarcimento danni per i danni economici e morali e professionali, e per gli altri imputati tutti i danni economici e morali subiti in questi 10 anni». L’avvocata Putzolu difende anche Concetta Salvo e Carmela Lostia.