A Porto Torres si aprono le porte di 22 siti, sabato 3 e domenica 4 giugno, per la nuova edizione turritana di Monumenti Aperti. L'evento, inizialmente programmato per lo scorso 20 e 21 maggio, era stato rinviato a causa del maltempo. Tra le novità del 2023 le nuove scoperte alla Domus dei Mosaici, il ritorno dell’ipogeo di Tanca Borgona e la possibilità di visitare tutta l’area della basilica di San Gavino. Porto Torres aprirà quindi al pubblico i propri tesori per la dodicesima volta nell’ambito della manifestazione organizzata a livello nazionale da Imago Mundi Odv: lo slogan di quest’anno è “Pratiche di Meraviglia”.

L'appuntamento è coordinato localmente dal Comune di Porto Torres con la collaborazione di Memoria Storica Soc. Coop., Istituto comprensivo n. 1, Istituto comprensivo n. 2 “Don Antonio Sanna”, Istituto Superiore “M. Paglietti”, Direzione Regionale Musei Sardegna, Museo Archeologico Nazionale “Antiquarium Turritano”, Soprintendenza ABAP per le province di Sassari e Nuoro, Progetto SAI, Arcidiocesi di Sassari, Basilica dei Santi Martiri turritani, Chiesa dello Spirito Santo, Chiesa di Cristo Risorto, Laboratorio di xilografia Giovanni Dettori, Asso.Ve.La., Università degli Studi di Sassari, Fondazione Via Libio 53, SardegnaAmbiente Srls, Associazione Culturale Giudicato di Torres (Porto Torres).

Monumenti aperti prenderà il via sabato ufficialmente 3 giugno alle 15.30 davanti alla Torre Aragonese con una cerimonia di apertura organizzata con la collaborazione dei figuranti in abiti medievali dell'associazione culturale Giudicato di Torres. Gli altri siti presenti nel programma: basilica di San Gavino (sabato dalle 15.30 alle 18.30 e domenica dalle 15.30 alle 18.30): durante il percorso sono previste visite teatralizzate; Cripta della Basilica di San Gavino (solo sabato dalle 15.30 alle 18.30); Atrio Metropoli e necropoli paleocristiana – complesso della Basilica di San Gavino (sabato dalle 15 alle 20, domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20); Atrio Comita – complesso della basilica di San Gavino (sabato dalle 15 alle 20 e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20); Cumbessias (sabato dalle 15 alle 20, domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20); Aula capitolare; chiesa di Balai Vicino e chiesa di Balai Lontano (sabato dalle 15 alle 20, domenica dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20); le chiese di Cristo Risorto e dello Spirito Santo; scuola “E. De Amicis”, durante il percorso sono previste visite teatralizzate; ipogeo di Tanca Borgona e il Museo archeologico Nazionale “Antiquarium Turritano” (solo sabato dalle 9.30 alle 20 ultimo ingresso alle 19); stessimo orari per l’area archeologica di Turris Libisonis, Peristilio e Terme Pallottino compresa la Domus dei mosaici marini e le Terme Centrali Palazzo di Re Barbaro. Inoltre è prevista la visita alla Domus di Orfeo (solo sabato dalle 9.30 alle 20 ultimo ingresso alle 19); Laboratorio di Xilografia di Giovanni Dettori; Museo del Porto, durante il percorso della domenica sono previste visite teatralizzate; Domus de janas di Su Crucifissu Mannu e complesso archeologico di “via Libio 53” (solo sabato dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 20).

È stato previsto un servizio di bus navetta dedicato ai visitatori di Monumenti Aperti, con il capolinea in via Bassu al Museo del Porto e con una frequenza di circa un’ora. Domenica 4 giugno alle 17.30 il Coro Polifonico Turritano si esibirà nella chiesetta di Balai Vicino; alle 18 e 30 nella basilica si terrà un evento organizzato da Musica Antiqua.

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