Prima compiono una effrazione poi danno sfogo ad un gesto vile scaricando nei locali della scuola un estintore. Si ripresenta sul territorio di Porto Torres il problema degli atti vandalici, questa volta con un episodio che vede “vittima” i locali dell’Istituto superiore Nautico “Mario Paglietti.

È successo poco prima dell'alba, intorno alle 5 del mattino, tra domenica 3 e lunedì 4 marzo, nonostante il maltempo e la bufera di vento che non hanno impedito ad una banda di balordi di compiere azioni ai danni della scuola. I vandali avrebbero forzato l’uscita di emergenza dell’aula magna, introducendosi nei locali dove hanno scaricato il contenuto di un intero estintore a polvere, imbrattando le scale, i pavimenti del primo e del secondo piano dell’immobile.

I teppisti hanno avuto il tempo di sporcare gli ambienti nonostante l’incursione abbia fatto scattare il sistema di allarme e attivato le telecamere di videosorveglianza. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Porto Torres che effettuati i rilievi hanno avviato le indagini.

Al vaglio le immagini delle videocamere che dovrebbero aver ripreso la scena dell’atto vandalico. L’ennesimo atto di teppismo che ha costretto la dirigenza scolastica ad interrompere l’attività didattica e il regolare svolimento delle lezioni a causa del disagio. Gli operai della Multiss spa hanno provveduto alle operazioni di bonifica e messa in sicurezza.

«Vedere la scuola in quelle condizioni lascia un senso di sgomento e di amarezza - commenta Daniele Taras, dirigente scolastico del Paglietti - soprattutto adesso che i nostri sforzi erano puntati a rendere la didattica sempre più inclusiva anche dal punto di vista delle strumentazioni». 

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