Una festa in maschera per dare una seconda possibilità ai vestiti e agli accessori, nell’ambito di un modello di economia circolare come alternativa al fast fashion, per contrastare lo spreco e promuovere il riuso e la valorizzazione degli abiti. L’iniziativa “Swap party” è stata promossa dalla biblioteca comunale di Porto Torres, una formula sostenibile per festeggiare il carnevale con indumenti che non si usano più, in programma il 19 febbraio alle ore 16.30, per una serata di divertimento a costo zero.

È sufficiente portare dei vecchi vestiti in biblioteca e scegliere tra i tanti messi in circolo dagli altri, una sfilata in maschera originale, accompagnata da letture di vestiti impossibili, green glamour e strambi outfit carnevaleschi. “Swap party in biblioteca” è un'iniziativa realizzata nell'ambito della settimana "M'illumino di meno", la Giornata del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili nata il 16 febbraio 2005 (giorno dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto) da Rai Radio2: Caterpillar chiese agli ascoltatori e alle ascoltatrici di spegnere le luci non indispensabili in segno di attenzione per l’ambiente. 

Quest'anno la Giornata punta un’attenzione particolare al tema della moda, perché l’impatto ambientale del fast fashion è enorme. M’illumino di Meno 2025 vuole dare voce alle alternative che promuovono il riuso e la valorizzazione degli abiti: swap parties, upcycling, second hand.

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