Porto Torres, protestano i residenti di via Ponte Romano: "In ostaggio da un anno e mezzo"
"Per raggiungere casa siamo costretti a fare percorsi di chilometri. Adesso basta""In ostaggio da oltre un anno e mezzo. Con la nostra strada chiusa. Di questo passo dovremo chiudere".
Non ce la fanno più a Porto Torres i commercianti di via Ponte Romano, arteria fondamentale per raggiungere la zona archeologica, industriale e le strade per Alghero e Stintino.
I disagi sono cominciati a luglio 2020 quando, durante alcuni lavori, è stata scoperta una Domus romana, con mosaici di straordinaria importanza. Sono cominciati gli scavi e il tratto è stato immediatamente chiuso al traffico e recintato dalla Soprintendenza. Dopo alcuni mesi è stato coperto con uno strato di sabbia e cemento. In attesa di nuovi finanziamenti. Che sono puntualmente arrivati.
La Soprintendenza aveva assicurato l'inizio dei nuovi lavori a gennaio. "Ma qui non si è ancora visto nessuno e i lavori non sono mai stati ripresi - precisano i commercianti -. Bisogna trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti".
Anche i residenti, compresi quelli delle vie limitrofe, protestano. "Per raggiungere casa siamo costretti a fare percorsi chilometri. Adesso basta".
I residenti e commercianti di via Ponte Romano minacciano anche un sit-in in Comune per fare valere le proprie ragioni.