"Giù le mani dal Boxing club Alberto Mura. Infangare la società sportiva equivarrebbe infangare il suo fondatore, e questo non lo consentirò a nessuno".

Così il comandante del posto fisso di Polizia, Antonello Seghene, in seguito alla discussione in commissione consiliare sul destino della società sportiva di pugilato fondata da Alberto Mura ex comandante della Polizia, scomparso qualche anno fa.

Le sedi dell’associazione Boxing club e il Teatro Andrea Parodi sotto tiro dell’amministrazione comunale per una ricognizione del patrimonio dell’ente.

Il comune ha ritenuto di non rinnovare la convenzione alla società di boxe e alla Compagnia Teatro Sassari che gestiscono le strutture e bandire una gara.

Le ragioni sarebbero dovute alla situazione di morosità sul pagamento delle utenze che per il Boxing club perdura dal 1989, anno dell’assegnazione per 9 anni della struttura sportiva che da magazzino venne riadattata a palestra di pugilato.

A ciò si aggiunge la scadenza della convenzione nel febbraio 2016.

Tre gli interventi realizzati per il recupero dei locali, a partire dal 1989 con circa 31mila euro di risorse della società, proseguiti poi nel 2001 e nel 2004 con finanziamenti regionali di circa 120mila euro e contributi del Boxing club di circa 144mila euro.

Migliorie che lasciano al comune un bene costato 300mila euro.

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