Soluzione abitativa definitiva per una delle tre famiglie del campo Rom che lascerà per sempre la struttura di Ponti Pizzinnu, a Porto Torres. Intanto sono in corso le trattative per il trasferimento delle altre due famiglie.

L'interlocuzione tra l'assessorato alle Politiche sociali, i nuclei di etnia rom e i privati che metteranno a disposizione gli spazi abitativi è in fase avanzata. L'amministrazione comunale punta al più presto a chiudere il campo rom, attraverso i fondi ad hoc individuati tramite un progetto preparato lo scorso anno dagli uffici comunali e finanziato dalla precedente giunta regionale.

Una delle tre famiglie ha trovato autonomamente una soluzione abitativa in un'altra città con i fondi che hanno ottenuto. Sono stati predisposti gli atti amministrativi per il trasferimento dei finanziamenti.

"Secondo quanto previsto dal progetto la famiglia dovrà lasciare pulito il proprio spazio concesso fino ad oggi nel campo rom, differenziando i rifiuti", sottolinea l'assessore alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli.

L'assessorato sta seguendo anche le trattative in corso tra le ultime due famiglie rimaste a Ponti Pizzinnu e i privati. Da tre anni il Comune ha iniziato a censire la popolazione realmente residente, avviando un progressivo abbattimento delle baracche che erano state costruite poco dopo la realizzazione della struttura.

"Gli abitanti sono passati così da novanta a poco più di venti. Il nostro progetto prevede una responsabilizzazione dei capi famiglia - aggiunge l'assessore - oltre all'obbligo di pulire la propria area prima di lasciare il campo, sono loro che devono dimostrare all'amministrazione la volontà di impegnarsi a cercare una dimora alternativa".

Contestualmente i tecnici dell'assessorato stanno seguendo, inoltre, la situazione degli stabili cittadini occupati abusivamente. "Ci sono stati assegnati fondi anche per risolvere il problema abitativo di queste famiglie - conclude Rosella Nuvoli - che useremo per ripristinare la legalità e restituire il patrimonio pubblico alla comunità".
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