Porto Torres, il bonus per i libri dell’università speso a Nola: «Ma non ci sono mai stato»
Un giovane sardo vittima della truffa della 18App: «Ora spero in un rimborso»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche in Sardegna la truffa legata alla 18app, il bonus cultura destinato ai neo maggiorenni.
Vittima del raggiro uno studente 19enne della community di Skuola.net, residente a Porto Torres.
Il bonus, misura varata dal Governo e quasi giunto a conclusione perché sostituto da altre misure, si rivolge alle persone nate nel 2004.
Ma il giovane si è visto prosciugare il conto senza mai aver mai prelevato un euro. Ha scoperto, infatti, che il suo bonus era stato speso a Nola, in provincia di Napoli, un luogo dove dichiara di non essere mai stato.
«Sono stato derubato dei miei soldi spesi presso una biblioteca di Nola, località da me mai frequentata – dice – quindi ho cercato più volte di contattare il numero verde del 18app ma non risponde nessuno». Il giovane sostiene di aver fatto un errore, ovvero di aver effettuato l’accesso al bonus in ritardo nonostante i soldi fossero stati accreditati a gennaio, «perché dovevo acquistare i libri per l’Università. E solo allora mi sono reso conto di essere stato truffato».
«Ora ho inviato – aggiunge – una pec alla e-mail indicata e spero in un risarcimento».