Tre notifiche di reato trasmesse alla Procura di Sassari, due per motivi ambientali, e una decina di sanzioni amministrative per un totale di circa 40mila euro: è il bilancio dell’attività di controllo generale svolta nell’area portuale di Porto Torres dalla Guardia costiera turritana.

Un’attività congiunta tra la Capitaneria di porto e lo Spresal che insieme hanno verificato la regolarità delle attività in porto. Sono state controllate navi, cantieri e altre situazioni o attività che, a vario titolo, sono state ritenute meritevoli di attenzioni e i controlli hanno riguardato gli aspetti tecnici, demaniali, ambientali, di sicurezza della navigazione e di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il comandante della Capitaneria di porto, Gianluca Oliveti, ha espresso la propria soddisfazione per l’attività posta in essere e per i risultati ottenuti, “frutto di una sinergia con lo Spresal, assicurando, comunque, che l’Autorità Marittima continuerà nella sua costante e capillare attività di vigilanza al fine di assicurare il rispetto di tutte le norme di settore”.

L’operazione avviata nel dicembre 2020 si è conclusa la scorsa settimana. 

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