Porto Torres: addio al cavalier Antonio Carboni, morto a 104 anni
Tra le altre cose, è stato consigliere e assessore comunalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Lutto nella città di Porto Torres dove si è spento all'età di 104 anni il cavalier Antonio Carboni noto Nino. Una lunga storia la sua, vissuta intensamente, con tappe importanti nella carriera caratterizzata da eventi che hanno tracciato la sua vita. Una memoria di ferro, una esistenza dedicata al lavoro e tanti ricordi che sino all'ultimo hanno pulsato nel suo cuore e nella testa.
Diplomato consulente del lavoro e tributarista, aveva iniziato presto la sua carriera professionale al Lido del Cavalier Piras, poi ancora minorenne l’ingresso come fattorino nei sindacati fascisti e quindi all’Ilva, società che al tempo gestisce le miniere di Canaglia. Si è arruolato in Marina nel 1940, poi il trasferimento nell’esercito ad Alessandria.
Diventato consigliere dell'asilo infantile Biccheddu, scrisse un libro di ricordi sulla miniera di Canaglia, fino a diventare cavaliere della Repubblica, un titolo accompagnato da una medaglia d'oro consegnatagli dall'allora presidente del Consiglio Antonio Segni.
Nell’immediato dopoguerra era diventato segretario della Cgil, e in seguito consigliere comunale e assessore per tre legislature. Negli anni Sessanta rientra alla Ferromin e quindi in altre società della nascente zona industriale per poi andare in pensione come segretario all’Istituto Nautico. Antonio Carboni è stato uno dei soci più anziani dell’Associazione nazionale marinai d’Italia a Porto Torres.