Polemiche per l’affidamento a una società toscana della promozione di “Plaça Alguer” la manifestazione gastronomica in programma dal 18 ottobre, per un importo di 21mila euro.

«Sull’albo pretorio del Comune si può trovare la determinazione n. 2510 del 10/10/203, ennesimo atto di spesa che desta più di una perplessità, prodotto dall’assessorato al turismo a guida Fratelli d’Italia», spiegano i gruppi consiliari di opposizione Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in comune, PD e M5stelle.

Le perplessità riguardano in primo luogo la data della determina.

«L’evento Plaça Alguer inizia il 18 ottobre e in comune si accorgono che bisogna curarne promozione e comunicazione solo una settimana prima». Poi l’affidamento diretto a una società con sede a Lucca. «Senza, ovviamente, nulla togliere alla professionalità della società, che ha ricevuto l’incarico dal comune in forma diretta, ci domandiamo perché non affidare l’incarico a un’impresa che operi in Alghero o perlomeno in Sardegna».

Infine la somma impegnata. «21.616 euro per la comunicazione di un evento che parte domani e di cui si è visto giusto un comunicato nella giornata di oggi, sembrano realmente un po’ troppi». I gruppi di minoranza ricordano che l’Amministrazione ha già diverse figure valide per l’attività di comunicazione, «oppure 21 mila euro servono per la ricerca su ricette tradizionali algheresi? Se fosse, dei lucchesi che risultano esperti sulle tradizioni culinarie di Alghero fa già ridere così».

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