Importante stanziamento da parte del Consiglio Comunale di Ossi che ha messo in campo 16.887,83 euro per il completamento dei lavori di riqualificazione dell’ex “monte granatico”, sede della cooperativa operaia agricola “San Giovanni Battista” fondata nel 1902.

«Con gli interventi effettuati nel 2022 è stata sistemata la facciata sulla Via Serra, eliminando l’orribile apertura di garage che ne deturpava l’eleganza, gli arredi interni, gli impianti tecnologici e recuperando alcuni cimeli quali la storica bandiera, le spille dei soci, alcuni attestati antichi, e una collezione di oltre 200 volumi di leggi del Regno d’Italia dal 1820 agli inizi del 1900 - fa sapere il sindaco, Pasquale Lubinu -. Con le somme stanziate ora si procederà a sistemare la facciata sul vicolo Serra, deterioratasi a distanza di vent’anni del precedente intervento».

«Con questo intervento - sottolinea ancora il primo cittadino - si completa il programma di valorizzazioni approvato dal Consiglio Comunale durante il mio primo mandato (2005-2010) che ha visto la costruzione della Scuola primaria “Salvatore Demontis” di Piazza Matteotti (2013), una scuola moderna ed ampia che ha consentito il trasferimento del Municipio in Via Roma (2008-2013) con tutti gli uffici comunali. Poi è stata la volta del trasferimento della Biblioteca in Via Marconi (2014), al piano terra dell’ex municipio con al primo piano la sede dell’Unione dei Comuni di Coros (2009). La scuola civica di musica Ischelios è stata trasferita in Via Serra dov’era la Polizia Municipale che è andata anch’essa in Via Roma (2012). Rimaneva l’Aula Consiliare da portare in Via Serra in modo da liberare la sala al piano terra del Palazzo Baronale per mostre e attività culturali, cosa che è stata fatta nel 2022».

«Come si può vedere c’è stata una fondamentale riorganizzazione del patrimonio immobiliare del Comune che ha consentito sia il miglioramento di tutti gli spazi con lavori di riqualificazione ed efficientamento, sia quello delle funzioni svoltevi con beneficio per i lavoratori e per la cittadinanza», aggiunge Lubinu.

Nei giorni scorsi è stato anche firmato l'atto di passaggio di proprietà del terreno di 2,4 ettari adiacente alla chiesa di Silvaru che sarà oggetto di un intervento di rimboschimento a costo zero, di una piazzola di sosta per automobili ed autobus per potersi fermare a visitare l'antica chiesa medievale. Il Comune di Ossi sarà quindi proprietario di una superficie di oltre cinque ettari. «Con i fondi europei e regionali della Programmazione Territoriale sarà possibile effettuare gli interventi di valorizzazione di tutta l'area» conclude il sindaco.

© Riproduzione riservata