Mareggiate e tempesta di vento: la spiaggia di Balai "inghiottita" dal mare
Metri e metri di arenile spariti sotto le onde, massi crollati per le forti raffichePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La spiaggia di Balai inghiottita dal mare in tempesta. Metri e metri di arenile spariti sotto le onde. Sono bastate le mareggiate causate dal forte vento di grecale, con raffiche che raggiungono i 120 chilometri orari per far apparire tutta la fragilità del litorale di Porto Torres. Un fenomeno quello dell’erosione costiera che investe oltre due chilometri di costa.
La forte ondata di maltempo delle ultime ore regala una situazione ancora più preoccupante con le onde che pericolosamente continuano ad avanzare. Alcuni massi sono crollati sull’arenile di Balai. Il finanziamento regionale, pari a 1 milione e 600mila euro, seppure insufficiente, servirà a garantire la messa in sicurezza di una parte della costa che si estende da Balai Vicino fino a Platamona e colpisce le fondamenta della torre di Abbacurrente, la struttura a rischio crollo. Nel frattempo si è resa necessaria una rimodulazione del progetto definitivo-esecutivo per un adeguamento del prezziario della Regione sui costi degli interventi da realizzare per la messa in sicurezza.
Tra le ultime novità la firma della convenzione di finanziamento, pari a 1 milione e 498.383,88 euro, tra il Comune di Porto Torres e il Servizio tutela della natura e politiche forestali, attraverso la quale vengono disciplinate le modalità per la prosecuzione dell’attuazione degli interventi contro l’erosione costiera. Si tratta di un accordo sulle opere di messa in messa in sicurezza delle falesie di retrospiaggia nei litorali di Balai vicino a Abbacurrente e dell’intervento di protezione dei terreni di fondazione della Torre di Abbacurrente, nell’ambito della Programmazione Pr Fesr 2021- 2027, con cui è approvato il cronoprogramma procedurale e finanziario.