Ieri sera a Sassari il medico legale dottor Francesco Serra ha effettuato l'autopsia sul corpo di Marco Satta Giannichedda, il giovane pugile portotorrese di 32 anni morto improvvisamente il pomeriggio del 19 giugno scorso. L'autopsia ha stabilito che lo sfortunato giovane è deceduto a causa di un infarto del miocardio. Che non gli ha lasciato purtroppo scampo.

La salma attualmente si trova nella camera mortuaria dell'ospedale di Sassari.

I funerali si svolgeranno domani alle 15.30 a Porto Torres nella basilica di San Gavino. La più adatta a contenere l'immensa folla prevista.

La scomparsa di Marco Satta Giannichedda ha destato profonda commozione in città e non solo. Il ragazzo, generoso, intelligente e simpatico, si era fatto ben volere da tutti. Tutta la comunità ad ogni modo si è stretta in questi giorni attorno ai familiari, in particolare alla mamma Maria Assunta, già provata per la perdita da poco tempo di suo marito.

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