Il Parco nazionale dell’Asinara diventa protagonista di “Life A-Mar Natura 2000”, il progetto italo-spagnolo nato per promuovere le aree marine della rete Natura 2000, la “rete ecologica” istituita trent’anni fa dall’Unione Europea, che collega virtualmente tutti i siti più importanti da un punto di vista della conservazione di habitat e specie, al fine di farli conoscere al grande pubblico, valorizzare le loro peculiarità naturalistiche, sensibilizzare sulle loro fragilità e stimolare comportamenti più rispettosi e sostenibili.

Capofila Federparchi con la partnership di TritonResearch, Fundación Biodiversidad e Lipu e i co-finanziatori come il Parco dell’Asinara, il Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano e il Parco nazionale delle Cinque Terre, tre realtà di spicco nel panorama italiano dal punto di vista delle attività di tutela, conservazione e comunicazione ambientale. Obiettivo promuovere e valorizzare i luoghi marini più importanti del Mediterraneo.

Tra le iniziative del progetto due campagne veliche, un’App sui siti marini Natura 2000, documentari e attività di citizen science. In Italia, ad oggi, ci sono circa 288 siti marini Natura 2000, un numero in continuo aggiornamento.

“Life A-Mar Natura 2000”  è un progetto di comunicazione con azioni mirate a informare, formare, educare, emozionare e coinvolgere attivamente tutti i portatori di interesse del mondo del mare, dai turisti ai residenti, dalle istituzioni al mondo della ricerca, dagli operatori della nautica ai referenti delle attività sportive-ricreative, dai pescatori agli imprenditori locali, stimolando un’azione-reazione che porti a comportamenti più sostenibili, partecipativi e promotori di buone pratiche da diffondere come un’onda di mare.

Da recenti ricerche emerge, da un lato, una generale mancanza di informazioni sui siti marini Natura 2000 e dall’altro come la maggioranza delle persone sarebbe disposta a migliorare il proprio comportamento se fosse a conoscenza della loro presenza in una tale area, riducendo i propri impatti diretti e indiretti sui delicati ecosistemi marini. 

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