Quadro clinico in miglioramento per la donna di 47 anni, ricoverata da dieci giorni nel reparto di Rianimazione delle cliniche di San Pietro, a Sassari. La paziente, originaria di Mores ma residente a Cheremule, risponde positivamente alle cure dei medici che stanno monitorando la situazione, seppure mantengono ancora la prognosi riservata.

Il caso di legionella aveva messo in allarme la comunità di Cheremule. La donna aveva avvertito i sintomi della febbre alta e difficoltà respiratorie nei giorni scorsi. Il ricovero era avvenuto domenica 20 agosto. I rilievi effettuati dai tecnici del Servizio igiene e sanità pubblica-Asl di Sassari, a seguito di un sopralluogo nei luoghi frequentati dalla donna, finalizzati ad individuare le cause della legionella, sono stati trasmessi ai laboratori Asl di Cagliari per le dovute analisi microbiologiche necessarie a rilevare la concentrazione del batterio. Soltanto nei prossimi giorni si conosceranno i risultati dei test.

La legionella prospera nei sistemi di condizionamento e condutture dell’acqua, ma il contagio è legato ad un luogo specifico. 

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