Raccogliere rifiuti mantenendo pulito l'ambiente mentre si cammina, corre o addirittura si va in bicicletta. Da un'idea sviluppata in Scandinavia è nato un progetto europeo che vede impegnate tre associazioni: la capofila croata Sport Viv, la bulgara Bionet e il Progetto Albatross Sassari.

Il progetto si chiama 3P perché propone tre discipline. Nel Plogging i partecipanti corrono su un percorso delimitato e provano a raccogliere più rifiuti possibili che gli si palesano davanti agli occhi. A fine gara un algoritmo calcolerà i riscontri cronometrici rapportati al volume di spazzatura accumulato. Stesso discorso vale per il Plalking dove però si cammina. Più impegnativo il Pliking perché la raccolta avverrà su superfici molto pendenti, quasi come se fosse una scalata, mentre negli Usa si intende per Pliking l'andare in bicicletta e raccogliere cartacce e rifiuti.

Al meeting di Zagabria hanno partecipato i vertici dell'Albatross, Manolo Cattari, psicologo dello Sport, e Giuseppe Salis, esperto in progettazione europea. L'intenzione è quella di stampare un libro e soprattutto di coinvolgere in Sardegna le istituzioni, le associazioni sportive, di educazione all’ambiente e alla sostenibilità.

Una simulazione della competizione sportiva, più esattamente il Plogging, è già stata compiuta in un villaggio in Senegal, quando i due sardi, nell’ambito del Progetto Sardinia – Dakar hanno fatto divertire una marea di bambini, che circondati dalla plastica non si sono tirati indietro nell’accumularne in abbondanza.

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