La Pelosa: l’accesso a numero chiuso scatta il primo giugno
Le limitazioni sulla scia di quanto già stabilito l’anno scorso dall’Amministrazione comunale
Come anticipato nelle scorse settimane, anche per questa estate l’accesso alla spiaggia della Pelosa sarà a numero chiuso. La restrizione, conferma il Comune di Stintino, scatterà dal 1° giugno. I servizi di fruizione saranno gestiti dalla Vosma, la cooperativa sassarese che già l’anno scorso aveva fornito il servizio.
“La concessione – spiega l’Amministrazione - prevede che l'aggiudicatario debba occuparsi del controllo degli accessi, della prenotazione e del pagamento, della informazione ambientale, della sensibilizzazione dell'utenza, dei servizi alla balneazione e dell'accessibilità per i diversamente abili. A queste attività si aggiungono la gestione dei servizi igienici e delle docce, la manutenzione dell'arenile, la manutenzione delle infrastrutture esistenti, l'assistenza telefonica e informatica al fruitore del servizio di prenotazione on-line quindi avviare un adeguato progetto di comunicazione del servizio”.
Per quanto riguarda gli ingressi: saranno regolamentati dalle 8 alle 18, con una presenza massima di 1.500 fruitori al giorno. Il contributo è di 3,50 e “per coloro che lo avranno pagato l'utilizzo dei servizi igienici e delle docce (dalle ore 10 alle ore 20) sarà gratuito. Bagni e docce saranno, invece, a pagamento (0,50 e 0,60 euro) per chi non ha versato il contributo di accesso”.
Restano esclusi dal controllo del numero chiuso, e quindi da prenotazione e pagamento, tutti i bambini in età compresa tra 0 e 12 anni.
Sulla spiaggia dovranno essere rispettate le norme già stabilite in merito all’utilizzo delle stuoie e dei lavapiedi all’uscita.
“Proseguiamo sulla strada intrapresa lo scorso anno - sottolinea il sindaco Antonio Diana - numero contingentato, controlli e contributo d'ingresso. Alla spiaggia della Pelosa abbiamo dedicato grande attenzione e risorse perché crediamo in un suo recupero. Per questo andiamo avanti anche con il progetto che porterà alla eliminazione della strada asfaltata e nei prossimi giorni presenteremo in consiglio comunale la variante urbanistica sulla viabilità”.
“Si tratta di una spiaggia molto popolare e la popolarità, per farla funzionare, va gestita al meglio – aggiunge il vicesindaco Angelo Schiaffino -. Ecco perché la scelta dei controlli, del numero chiuso e del contributo per la fruizione e la pulizia. Un salto di qualità dal punto di vista dell'immagine e dei servizi che, anno dopo anno, si aggiunge alla tutela del bene ambientale”.
“La stagione si preannuncia interessante – spiega Francesca Demontis, assessore al Turismo -, nonostante le incognite del Covid e speriamo presto possano essere vaccinati anche gli operatori turistici. Noi ci presenteremo, oltre che con la spiaggia gioiello, anche con il Museo della Tonnara e l'Ufficio turistico di via Sassari rinnovato nella sua gestione”.
(Unioneonline/s.s.)