Non solo impianti sportivi, palestre e uffici: il primo condominio cardioprotetto è stato inaugurato in via Libero Grassi a Porto Torres. Il defibrillatore è stato acquistato dallo studio di Luca Nali, amministratore condominiale che grazie sua sensibilità ha reso disponibile alla comunità uno strumento salva-vita utile a chiunque si trovi nelle vicinanze.

«Così attraverso uno dei condomini, Angelo Pirino, istruttore della Associazione nazionale Re-Heart, abbiamo organizzato un corso di formazione per tutti i residenti del palazzo – spiega Nali - una importante iniziativa che si è conclusa con l’acquisto di un defibrillatore con il contributo di alcune aziende, l’inizio di un percorso per una città cardioprotetta».

Lo strumento è posizionato all’interno di una teca che ne garantisce un costante controllo della temperatura, così da assicurarne la perfetta funzionalità. Un defibrillatore registrato da Areus e disponibile tramite App. «Come associazione puntiamo a rendere la città di Porto Torres - aggiunge Angelo Pirino - un esempio della cultura del Primo soccorso, non limitandoci solo ai corsi quando si è obbligati e neppure aspettiamo il decesso di un parente per capire l’importanza di questi strumenti». 

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