Problemi burocratici non meglio identificati e disguidi tecnici hanno fatto perdere al territorio del Villanova circa 1 milione e 300mila euro di finanziamenti nell’ambito del Progetto di Sviluppo Territoriale. Lo fa sapere il sindaco di Villanova Monteleone, Vincenzo Ligios, profondamente amareggiato dalla brutta notizia appresa solo di recente nel corso di un incontro con tutti i sindaci e i tecnici dei comuni delle Unioni del Villanova e del Meilogu proprio per discutere lo stato delle pratiche riguardo ai finanziamenti del Progetto di Sviluppo Territoriale “Pro - Te Dal Villanova al Meilogu”.

Villanova Monteleone aspettava 750mila euro per il Centro Turistico Ex Casa Angius, Thiesi 350mila euro per il Centro invecchiamento attivo per anziani, Mara 350mila euro per interventi nel Museo della Civiltà nuragica di Bonu Ighinu e Monteleone Rocca Doria 280mila euro per il Parco Avventura.

Il sindaco di Villanova Monteleone: «Lo scopriamo solo oggi»

«Tutte opere definanziate perché non appaltate entro i termini definiti dal fondo di Sviluppo e coesione che imponeva di effettuare le obbligazioni giuridicamente vincolanti entro dicembre dell’anno scorso», riferisce il primo cittadino di Villanova Monteleone deciso a capire fino in fondo che cosa possa essere andato storto. «All’interno del Progetto di Sviluppo Territoriale erano confluiti più di 30 progetti, distribuiti sui comuni delle Unioni del Meilogu e del Villanova in base a caratteristiche demografiche e sociali di ciascun comune. Opere pubbliche per il decoro urbano, edifici religiosi, giardini pubblici ma anche servizi come asili nido e gestione di strutture per gli anziani», racconta Ligios. «L’onere degli incarichi per la progettazione e i conseguenti lavori erano ricaduti sull’ufficio di Piano dell’Unione del Meilogu che, per motivazioni non meglio specificate, si è ritrovata a non poter adempiere agli accordi presi con i rispettivi comuni, mandano a rotoli tutte le speranze che riguardavano opere pubbliche considerate fondamentali per le comunità. Sono molto amareggiato per quanto accaduto – ammette il sindaco - un progetto definitivo esecutivo già approvato anche dalla Soprintendenza dopo un iter particolarmente accidentato, che scopriamo solo oggi sarebbe dovuto essere appaltato entro dicembre del 2022, quindi l'ufficio era fuori tempo massimo già da diversi mesi. Un’opera importantissima per la nostra comunità, un centro per la gestione dei flussi turistici del nostro futuro albergo diffuso legato al progetto del Bando Borghi PNRR, il rischio è che questo ammanco possa compromettere a cascate altri finanziamenti».

Delegato l'Ufficio delle Unione del Meilogu

Anche i colleghi dei vicini comuni si fanno le stesse domande. «Come mai lo scopriamo solo oggi?», si chiede insieme agli altri sindaci Paolo Chessa, primo cittadino di Mara. «Noi avevamo delegato l’Ufficio di piano delle Unione del Meilogu per il disbrigo delle pratiche e oggi, con molti mesi di ritardo, veniamo a conoscenza che i fondi sono persi». Il risultato sarà un impoverimento del territorio del Villanova per un ammontare di 1 milione e 300mila euro di opere pubbliche importantissime, per le quali i sindaci e le proprie comunità avevano sperato a lungo. Ora gli amministratori promettono di mettersi al lavoro per trovare le somme necessarie, chissà se con i fondi del PNRR o con l’aiuto della Regione si riuscirà a recuperare i fondi perduti.

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