A diciannove anni dall’attentato terroristico di Nassiriya che causò la morte di 28 persone tra cui 12 carabinieri, cinque militari dell’Esercito italiano e due civili italiani, il Lions Club di Porto Torres, in collaborazione con l’amministrazione comunale, ha voluto rendere omaggio alle vittime con una commemorazione.

Nella piazza Nassiriya è stato deposto un mazzo di fiori accanto al monumento ai Caduti, realizzato dall’artista Vidèo Anfossi. Alla cerimonia hanno presieduto il sindaco Massimo Mulas con la vicesindaca Simona Fois, il presidente del Lions Club, Matteo Sanna, il cerimoniere Gianni Tamponi e il segretario Enzo Carcangiu. Presente all’evento anche il luogotenente dei carabinieri della compagnia locale, Giuseppe Denegri.

Era il 12 novembre 2003 quando alle 10.40 un’autocisterna forzò l’entrata della base Maestrale presidiata dai carabinieri italiani, nella città di Nassiriya, In Iraq: i due uomini a bordo fecero esplodere una bomba. La deflagrazione, con un effetto domino, fece saltare in aria il deposito di munizioni uccidendo 28 persone: 19 italiani e 9 iracheni. 

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