Via libera del Comune di Stintino alla Carta dei Diritti della Bambina, una misura significativa per la promozione e la tutela dei diritti delle bambine. Il consiglio comunale ha approvato il documento che si propone di garantire pari opportunità, protezione e benessere per le giovani abitanti del borgo turistico. La Carta dei Diritti della Bambina è il risultato di un lavoro collaborativo tra gli amministratori locali e della Fidapa BPW Italy Sezione di Porto Torres.

Il documento si basa sul riconoscimento che le bambine, come ogni essere umano, hanno diritto a essere trattate con dignità e rispetto, e che merita una speciale attenzione per garantire che le loro voci siano ascoltate e che i loro diritti siano protetti. L’atto si concentra su diversi ambiti fondamentali per il benessere delle giovani cittadine.

Tra i diritti sanciti vi sono: diritto all'istruzione di qualità, inclusiva ed equa, senza discriminazioni di genere, diritto alla salute e all'accesso a servizi sanitari adeguati, diritto alla protezione da ogni forma di violenza, abuso o sfruttamento. Il sindaco di Stintino, Rita Vallebella, insieme all'intero consiglio comunale e alla presidente Fidapa, Cristina Benenati, hanno sottolineato l'importanza di investire nelle bambine, e riconosce il loro potenziale e la loro importanza per il futuro della comunità. Alla seduta hanno partecipato anche gli studenti del Comprensivo 2 “Don Antonio Sanna” che hanno presentato alcuni lavori. 

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