Chiuso all'inizio del Terzo Millennio, l'ex carcere di San Sebastiano attende da nove anni la rinascita, ristrutturazione e trasformazione in Cittadella giudiziaria. Il progetto nato nel 2013 sembrava poter partire nel 2018 (spesa prevista, 22 milioni) ma era stato definanziato qualche mese dopo. All'inizio di quest'anno sono state date rassicurazioni dall'Agenzia del Demanio Regionale sul fatto che il progetto sia ancora in piedi, compresa l'idea del Comune di Sassari di allestire un museo carcerario, ma da allora nessun atto concreto.

L'ottocentesca struttura di via Roma è stata utilizzata come set cinematografico per il film “Ariaferma” del 2021, per la regia di Leonardo Di Costanzo, che ha vinto due David di Donatello, uno per la sceneggiatura originale e l'altro a Silvio Orlando quale miglior protagonista.

Sabato e domenica, nell'ambito delle Giornate FAI d’Autunno, gli studenti del Liceo Canopoleno e di altri licei sassaresi faranno da guida. Sarà possibile visitare l’originario cortile d’accesso, delimitato per due lati da portici e osservare l’imponente facciata del palazzo della Direzione; la suggestiva rotonda, vero cuore del carcere, dalla quale partono i bracci della prigione, e vedere alcune celle di detenzione.

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