Da sito degradato a centro vitale della città. Ci vorranno 548 giorni e oltre tre milioni di euro per veder rinascere l’ex Cotonificio nel quartiere di Sant’Agostino. L’Amministrazione di Alghero ha consegnato il cantiere questa mattina all’impresa Imped srl di Sassari con un progetto firmato dalla Rtp capogruppo Politecnica Ingegneria e Architettura di Modena che prevede l’abbattimento di buona parte del complesso industriale e la riqualificazione di ciò che resterà degli anni Cinquanta. 

La parte di via Marconi si presenterà con una lunga e ampia vetrata: all’interno nasceranno le botteghe artigianali, i laboratori e gli spazi espositivi, perché l’ex fabbrica tornerà a essere una fucina di idee e saperi da trasmettere ai più giovani. 

Un progetto corposo, costituito dal 168 elaborati che disegnano e descrivono la creazione di un vero e proprio polo di eccellenza con spazi dedicati all’aggregazione, ai laboratori artigiani, agli incontri culturali, con esposizioni, mostre, svago e nuova impresa. <Uno spazio di cui la città aveva davvero bisogno>, ha commentato il sindaco Mario Conoci durante il sopralluogo avvenuto ieri mattina insieme all’assessore alle Opere Pubbliche Antonello Peru, al dirigente del settore Gianni Balzano, alla responsabile del procedimento Ingrid Crabuzza e ai referenti dell’impresa. Nella parte esterna, nel parco urbano di circa 1000 metri quadrati, troverà posto pure un anfiteatro per eventi e incontri pubblici.

L’unico neo sono i posti auto. In progetto ne sono previsti solo una trentina, nel cortile interno. Pochi per una struttura destinata ad accogliere in una strada già a corto di parcheggi.

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