Compra auto in Germania e non la paga, estradizione respinta per una donna di Alghero
La 27enne ha ammesso i fatti e dichiarato di voler procedere al risarcimento, respinto il mandato d’arresto europeoLa Cassazione (Ansa)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Respinto dalla Cassazione il mandato d’arresto europeo contro una donna di Alghero accusata di aver acquistato un’auto in Germania e di non averla pagata del tutto. Nei giorni scorsi la decisione della Corte Suprema che ha accolto il ricorso di Danilo Mattana, avvocato della 27enne, in seguito alla decisione della Corte d’appello di Sassari del 18 luglio di quest’anno.
In questa si ordinava la consegna della giovane alla pretura di Monaco di Baviera e di conseguenza l’estradizione. Disposizione contro cui il legale si è opposto presentando un’istanza composta da due motivi, il primo dei quali è stato ricevuto dalla Cassazione. In questo si argomenta che l’autorità giudiziaria tedesca non ha motivato il mandato d’arresto e che, in assenza di pericolo di fuga, sarebbe bastata un’audizione in videoconferenza. La Corte, richiamando la definizione del mandato d’arresto europeo, afferma che non è previsto che venga utilizzato per esigenze meramente investigative.
La Cassazione, dopo aver ricordato che la donna ha ammesso i fatti e dichiarato di voler procedere al risarcimento, chiede informazioni aggiuntive all’autorità tedesca come, ad esempio, quali siano gli atti processuali da compiere con la presenza della persona richiesta. Intanto annulla la sentenza e rinvia alla Corte d’appello di Cagliari per il nuovo giudizio una volta acquisite le informazioni integrative richieste.