Codrongianos, la Croce Rossa consegna il primo scudo blu della Sardegna
L’obiettivo è mappare tutti i beni eleggibili di protezione sul territorio nazionalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il primo Scudo Blu in Sardegna. È stato consegnato stamattina davanti alla Basilica della Santissima Trinità di Saccargia, a Codrongianos, il contrassegno della Croce Rossa previsto dalla Convenzione dell’Aja del 1954 sulla protezione universale dei beni culturali in caso di conflitto armato.
Si tratta della prima volta nell’isola per l’iniziativa lanciata dalla organizzazione umanitaria, e che può contare sul patrocinio del ministero della Cultura, il cui obiettivo è quello di mappare tutti i beni eleggibili di protezione sul territorio nazionale, e sostenere le autorità italiane nell’apposizione dello ‘Scudo blu’. Come riferisce la Croce Rossa “la crescente azione di prevenzione e salvaguardia permetterà all’Italia di essere maggiormente preparata all’assolvimento del proprio compito, sia in tempo di pace, che nell’ipotesi di conflitto armato”.
A presenziare all’evento di oggi, oltre ai presidenti dei Comitati di Croce Rossa di Sassari e Nuoro, sono stati il sindaco di Codrongianos Cristian Budroni e l’assessore a Bilancio e Sport Salvatore Pittui insieme alla soprintendente per l’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Sassari e Nuoro Isabella Fera e all’architetto Laura Lutzoni. Per l’arcidiocesi di Sassari vi erano il Vicario Generale Monsignor Marco Carta e l’architetto Mauro Quidacciolu.