Se vi sembra facile, provateci a mangiare 44 lumachine in un minuto e mezzo “a succiaddura”, vale a dire con l'utilizzo solo di mani e canino per bucare il guscio. La 13esima edizione della Ciogghitta d’Oro ha spodestato dal trono il pluricampione delle ultime 10 edizioni Antonio Pintus. Lo ha sconfitto il suo storico rivale Giuseppe Oldani, già vincitore della primissima edizione andata in scena nel 2008. Oldani ha divorato 44 lumachine contro le 39 di Pintus. Praticamente una ciogghitta ogni due secondi. Terzo posto per Luca Conti con 30 lumachine. La manifestazione, svoltasi nel cuore di Sassari in piazza Santa Caterina, è organizzata dall'Associazione "Abbì" di Lillo Carboni e inserita nel quadro degli eventi promossi dal bando "Salude e Trigu", progetto di valorizzazione promosso dalla Camera di Commercio del nord Sardegna.

Piazza gremita e spettacolo condito dall'ironia dissacrante di Laura Calvia e Daniele Coni, commentatori della serata accompagnati dall'intelligenza artificiale di Carlo Valle in arte Zi-beddu. Colonna sonora della manifestazione le note della Ciogghitta Band. L’occasione è stata propizia per favorire momenti di incontro e confronto sul tema del marketing e della promozione delle tradizioni eno gastronomiche e culturali locali: questo ha portato alla realizzazione dell'edizione 2023 della CioGguida, pubblicazione che ha puntato a rilanciare e unire gli intenti volti all'esaltazione del prodotto lumaca grazie al contemporaneo e sinergico coinvolgimento di ben 23 ristoratori e ristoranti della città e dintorni.

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