È stato un successo a Cheremule il concerto di Natale andato in scena presso il centro culturale Antonio Spanedda. I protagonisti sono stati le allieve e gli allievi della scuola secondaria di primo grado dell'istituto comprensivo di Thiesi, la 2° e 3° B, a indirizzo musicale di corno e clarinetto.

«Mentre nel mondo si parla di guerra, conflitti e odio razziali, noi ci siamo ritagliati un angolino di pace e di allegria, con le note musicali del concerto di Natale, perché, che dir se ne voglia, il Natale è fatto di luci, suoni, colori ed emozioni, quelle dei bambini soprattutto - ha dichiarato la sindaca, Antonella Chessa -. In un clima di pace e tranquillità, e con i loro sorrisi, i ragazzi ci hanno introdotto verso la festa della Natività del Signore, con grande spirito di unione, partecipazione e tanta serenità. Ma soprattutto hanno consentito a tutti i presenti di porsi "in ascolto" delle melodie che fuoriuscivano dall'orchestra di corni e clarinetti, che simbolicamente rappresentano l'ascolto dell'altro».

Ad Ardara, venerdì 23 dicembre alle 19, andrà in scena, nel bellissimo scenario della Basilica di Nostra Signora del Regno, il concerto di Natale proposto da "Boghes de Ardara".

«Spesso per il concerto di Natale in Basilica ci siamo affidati ad artisti non del posto - ha sottolineato il sindaco, Francesco Dui -. A tal proposito, la domanda posta è stata questa: ma il concerto di Natale non possiamo farlo noi ardaresi con le voci dei nostri bambini e non solo? A sposare l'idea è stato il nostro parroco Paolo Apeddu che fin da subito ha dato la disponibilità affinché potesse iniziare il percorso di preparazione al concerto di Natale. Da parte nostra abbiamo deciso, assieme alla Pro loco, di sponsorizzare l'evento per valorizzare al meglio la festa più bella e ricca di significato: quello del Santo Natale».

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