Castelsardo, volontari rimuovono 350 kg di plastica dalle spiagge
Iniziativa proposta dai referenti locali di Plastic Free con la Club Bulli SurfPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ieri a a Castelsardo nella spiaggia La Madonnina, in occasione della Giornata della Terra, si svolta l’iniziativa proposta dai referenti locali di Plastic Free con la scuola di surf “Club Bulli Surf”, e patrocinata dall’assessorato all’ambiente del Comune di Castelsardo con la partecipazione del Crama Asinara, del commissario straordinario del Parco Nazionale dell’Asinara, Gianluca Mureddu, Econova Srl, il gruppo Cvsm di Protezione Civile Castelsardo, la Capitaneria di porto Castelsardo, oltre a trenta volontari tra adulti e bambini che hanno ripulito e raccolto circa 350 chili di plastiche nel tratto dell’arenile La Madonnina verso la spiaggia Le Celestine.
«Abbiamo scelto questo arenile non a caso, ma perché nel 2024 è stato il luogo in cui ha depositato le uova la tartaruga Caretta – caretta», hanno detto i volontari. La giornata della Terra dal 1970 anno della prima edizione internazionale, è un evento ambientale di portata mondiale dedicato ad accrescere la consapevolezza sulla salvaguardia del pianeta, l’edizione 2025 assume inoltre un significato particolare per la recente scomparsa di Papa Francesco che è stata una delle figure centrali nella promozione dell’ecologia con l’enciclica Laudato sì. «Pulire le nostre spiagge, i nostri borghi, significa prendersi cura di una terra meravigliosa che ha bisogno dell’attenzione di tutti, con interventi divulgativi di preziosa educazione ambientale da parte dei naturalisti e biologi, Michela e Laura del Centro recupero animali marini dell’Asinara, volte ad accrescere la consapevolezza verso tutti noi riguardo alla tutela dell’ambiente in generale, in particolare ai cetacei e tartarughe marine a rischio per la presenza di plastiche nel mare», hanno sottolineato i partecipanti.
«Consapevoli della necessità di proteggere le tartarughe marine, che rappresentano uno straordinario valore per la biodiversità, come amministrazione comunale abbiamo stipulato un protocollo d’intesa con Anci e Legambiente impegnandoci a rispettare le indicazioni fornite da Legambiente nell’ambito del progetto “Life Turtlenest", per una gestione responsabile delle spiagge potenziali aree di nidificazione delle tartarughe marine», ha dichiarato Christian Speziga, assessore all’Ambiente, che ha ringraziato i referenti locali di Plastic Free e il “Bulli Surf Club“di Castelsardo. «Il nostro impegno, spesso silenzioso, non è scontato: è un atto volontario, gratuito, completamente autogestito, che nasce da passione, senso di responsabilità e amore per l’ambiente. Giornate come quella di ieri raccontano molto più di un’attività all’aria aperta: sono testimonianze di un’energia collettiva fatta di giovani, famiglie, surfisti e amici che scelgono di esserci, con il cuore», hanno commentato i referenti Plastic Free, Renato Carta e Marco Pinna.