Castelsardo, premio Bandiere Blu per 4 spiagge del borgo turistico
Sono Ampurias, La Madonnina, il lido nell’ex palazzo Americani e lo stesso porto turisticoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ancora quattro spiagge premiate con la Bandiera Blu che per l’ennesima stagione si vedranno piantate sulla sabbia il simbolo della migliore fruibilità. Succede nel litorale di Castelsardo che si è visto assegnare il riconoscimento della Foundation for Environmental Education (FEE), la Ong con sede in Danimarca e attiva in più di 70 Paesi nel mondo.
Le Bandiere blu sono state assegnate alle spiagge di Ampurias, La Madonnina, il lido nell’ex palazzo Americani e lo stesso porto turistico, eccellenze nella qualità dell’aria, nei servizi, nella gestione ambientale e nella sicurezza delle coste. Alla valutazione contribuiscono diversi enti istituzionali tra i quali i ministeri del Turismo, dell'Agricoltura, dell'Ambiente, l'Istituto superiore di sanità; la Federazione degli Ordini dei Chimici e dei Fisici; il Cnr.
«Da considerare inoltre le azioni di sensibilizzazione intraprese del nostro Comune che porta avanti un processo di certificazione delle attività istituzionali e delle strutture turistiche presenti nel territorio», sostiene il sindaco Maria Lucia Tirotto. «Vogliamo continuare così, con la consapevolezza che la tutela del nostro ambiente è un valore fondamentale. Per la Fee Italia sono 32 i criteri del programma per l’assegnazione del prezioso vessillo è vengono aggiornati periodicamente in modo da spingere le amministrazioni locali ad impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio con una sempre più attenta salvaguardia dell'ambiente», ha sottolineato il primo cittadino.
«In linea con le indicazioni della Commissione Europea contenute nel pacchetto clima “Fit for 551”Green Deal, la FEE, intendiamo intraprendere un percorso virtuoso con le città candidate alla Bandiera Blu al fine individuare le azioni finalizzate ad assicurare uno sviluppo che preservi salute, sostenibilità e prosperità del pianeta, ricorrendo a questo scopo ad un insieme di misure sociali, ambientali ed economiche, la redazione del Piano di Azione per la Sostenibilità (Action Plan)», aggiunge l’assessore all’Ambiente, Christian Speziga. Con il Piano di Azione approvato dalla giunta comunale, le amministrazioni candidate alla Bandiera Blu 2025 povranno argomentare e documentare le azioni in corso e in programma nel triennio 2025-2026-2027.
«A questo scopo le città avranno modo di presentare tutte le misure che verranno adottate a contrastare l’attuale surriscaldamento globale e il cambiamento climatico in atto, così come indicato dall’Unione europea», ha precisato l’assessore Speziga. Secondo l’esponente della giunta Tirotto «il mare pulito non è sufficiente,necessitano infatti tanti altri elementi legati alla gestione del territorio, all’educazione ambientale, alla sostenibilità e al tema dei rifiuti, in particolare dal punto di vista della raccolta differenziata. Altri indicatori da considerare – prosegue – sono anche l'esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la percentuale di allacci fognari; la gestione dei rifiuti; l'accessibilità; la sicurezza dei bagnanti; la cura dell'arredo urbano e delle spiagge; la mobilità sostenibile; l'educazione ambientale; le iniziative promosse dalle amministrazioni comunali per una migliore vivibilità in particolare nel periodo estivo».