Bonnanaro: via libera al progetto per il consolidamento delle aree franose
Le zone interessate sono quelle di Monte Pelao, Nieddu e Rettore MortuPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Con una delibera di Giunta, Il comune di Bonnanaro ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori urgenti di mitigazione del rischio idrogeologico e consolidamento aree franose di Monte Pelao, Nieddu e Rettore Mortu.
«Il luogo interessato dall'intervento è una piccola arteria stradale rurale posta sopra il centro abitato di Bonnanaro - si legge nella relazione - di particolare importanza, altamente trafficata giornalmente da numerosi autoveicoli, dai proprietari terrieri delle numerose aziende agricole che transitano dal centro abitato alle campagne soprastanti il centro abitato, e soprattutto di collegamento alla strada provinciale n.128. Esso necessita di interventi mirati e finalizzati alla mitigazione del rischio da frane che puntualmente si riversano sul tratto stradale ostacolando il passaggio dei veicoli e il passaggio delle acque meteoriche che si riversano sulla carreggiata stradale, soprattutto in occasione delle intense precipitazioni, andando a danneggiare la sovrastruttura stradale e ostruendo i sistemi di raccolta e convogliamento a valle delle acque stesse. Il presente intervento permetterà di mettere in sicurezza il tratto stradale sia a monte dell'abitato sia nella strada sottostante convogliando idoneamente le acque meteoriche, consentendo un miglioramento dei collegamenti con le varie arterie stradali e garantirà maggiore sicurezza per chi la percorre quotidianamente».
L'investimento sarà di 300mila euro e prevede la rimozione di detriti e accumuli franosi in prossimità della sede stradale è la realizzazione di muri di contenimento delle scarpate fragili a monte, il ripristino della sede stradale attualmente in terra battuta e franata, con la realizzazione di alcuni muri di contenimento a valle e successiva realizzazione della nuova sede stradale con nuovo sottofondo e pavimentazione in calcestruzzo.
Inoltre verranno messe in sicurezza le scarpate con la rimozione della vegetazione e la realizzazione di nuove cunette Verranno anche sistemate le banchine e le cunette su entrambi i lati dell'intero tratto. «Gli interventi successivi riguardano la messa in sicurezza a monte dell'intero tratto ove necessario, si procederà con lo sbancamento e la realizzazione di muretti in c.a. di sottoscarpa a contenimento di eventuali movimenti franosi; in prossimità degli attraversamenti verranno fatti interventi di pulizia e rimozione dei detriti solidi che ostacolano un normale deflusso delle acque», si legge ancora nella relazione.