Il mare, la qualità delle acque, il rapporto con il paesaggio terrestre, fattori fondamentali per il benessere della comunità in grado di favorire lo sviluppo di un nuovo modo di fare turismo all’insegna della tutela ambientale. L’argomento al centro del Forum permanente della Cets, Carta europea sul turismo sostenibile, organizzato presso la sede del Parco nazionale dell’Asinara, incontro che ha visto la presentazione e la condivisione dei dati relativi alla stagione turistica 2023 dell’intera area del Golfo.

Cinquanta le imprese del Parco che hanno ottenuto il marchio di qualità, dodici di queste hanno conseguito la certificazione del secondo livello della Cets, un riconoscimento consegnato questa mattina dall’Ente che ha sottolineato l’importanza del marchio di qualità e della Carta Europea, un metodo di governance partecipata per promuovere il turismo sostenibile e strutturare le attività delle aree protette in ambito turistico e per favorire, attraverso una maggiore integrazione e collaborazione con tutti i soggetti interessati, compresi gli operatori turistici locali, servizi di qualità.

Il Parco dell’Asinara ha avviato il rinnovo della Carta Europea sul turismo sostenibile, altre 50 azioni da portare avanti per l’annualità 2025-2030. Il Forum rappresenta un primo passo per mettere in rete diversi soggetti, tra cui il Parco nazionale dell’Asinara, il Parco nazionale de La Maddalena, il Parco regionale di Porto Conte, Provincia di Sassari, Università di Sassari, oltre ai comuni del golfo, - Porto Torres, Stintino, Castelsardo, e ora anche Sassari, Sorso e Sennori – compreso il Flag Nord Sardegna. 

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